I Magasin du Café sono l’essenza della World Music in chiave moderna. Amano suonare in luoghi incontaminati nella natura (laghi di montagna, fiumi, foreste) alimentati da una bicicletta. Mondi e luoghi apparentemente lontani tra loro miscelati insieme dalle note di un violino e di una fisarmonica in un sound unico e originale: le melodie del Grande Nord che si fondono nel Mediterraneo e la Sardegna, in un incontro a tratti ipnotico con i ritmi di mamma Africa. Un viaggio ispirato dalla storia degli Shardana (e i Popoli del Mare), un antico popolo guerriero sardo.

I loro concerti dal carattere ritmato ed energico, sono anche un’esperienza meditativa, ancestrale, da vivere lasciandosi andare a quello che loro stessi chiamano “flow” catturando il pubblico e portandolo in uno stato quasi ipnotico. Musica che ci parla di tradizioni lontane, in cui il Mare Nostrum si mescola con l’Oriente, i canti sciamanici dell’America e dell’Africa diventano moderni. Il sound è universale, i suoni sono esotici ma senza una precisa connotazione geografica, attraversando sonorità world, folk, rock e prog, in un dialogo inedito tra i cinque musicisti