Peller geologico

Circa a metà strada tra la Casa del Parco e lo Chalet Tovel (ex Albergo Miralago), si prende il segnavia n° 309 fino alla Pozza delle Stelle e poi su ripido sentiero fino alla Malga Tuena (1740 m). Qui si svolta a destra seguendo il segnavia n° 311 su pendenze più regolari fino a raggiungere il Passo di Val Formiga (2074 m). Il sentiero diventa un facile saliscendi che attraversa il vasto Pian de la Nana e il Bus de la Neo fino a Malga Tassulla. Una volta superata la malga si segue in discesa la strada sterrata che gira intorno al Monte Peller, segnavia n° 336, fino al Lago Dorigat. Ignorando la strada che scende a destra, e che si percorrerà invece il giorno seguente, si svolta a sinistra, segnavia n° 313, affrontando l’ultima fatica della giornata per raggiungere il Rifugio Peller (2022 m).

Pian della Nana

Il suggestivo altopiano del Pian della Nana è il risultato dell’interazione di processi geomorfologici. Verso la fine dell’ultima glaciazione, circa 18.000 anni fa, l’anfiteatro di montagne che tutt’oggi racchiude l’altopiano ospitava allora un ghiacciaio che da qui fluiva verso nord. L’erosione ha scolpito a fatica i duri Calcari Grigi sul versante orientale, mentre ha avuto vita più facile nel modellare i rossicci versanti occidentali, più arrotondati proprio perché costituiti di rocce più tenere. Su questa grande piana ha agito poi il fenomeno del carsismo, che ha inciso crepacci allungati e veri e propri pozzi. Nei pressi di Malga Tassulla si trova uno dei più noti di questi pozzi. Il Bus de la Neo (Buca della Neve). Il nome rivela il suo storico utilizzo come ghiacciaia naturale: la neve accumulata in inverno e primavera poteva durare anche tutta l’estate.

Info e prenotazioni

Per chi desidera poi fermarsi a mangiare in rifugio è gradita la prenotazione telefonando al Rifugio Peller:
Tel: +39 0463 536221
Cell: +39 333 309 2573
Oppure potete scriverci a info@rifugiopeller.com